Lady Gaga, artista vincitrice di 14 Grammy Awards, ha finalmente pubblicato il settimo album in studio, “MAYHEM”. Segnando un ritorno alle sue radici pop, MAYHEM ribadisce che Gaga è una maestra della reinvenzione, realizzando un album tanto audace ed eclettico quanto profondamente personale. È una dichiarazione di libertà artistica, una celebrazione delle contraddizioni della vita e una testimonianza del potere della musica di unire le persone di fronte al caos. Domani l’artista si esibirà al celebre Saturday Night Live come ospite musicale. Registrato agli studi Shangri-La vicino alla sua casa a Malibu, l’album include i singoli “Disease”, “Abracadabra” e “Die with a Smile”. Il progetto, che contiene 14 brani, vede la produzione esecutiva di Lady Gaga, Michael Polansky e Andrew Watt. I produttori dell’album includono Gaga, Andrew Watt, Cirkut e Gesaffelstein. Ascoltando MAYHEM, la sua tracklist rivela un viaggio profondamente coinvolgente, che riflette la meticolosa attenzione di Gaga per i dettagli, dal mix ibrido di strumentazione dal vivo ed elettronica, passando per la sua performance vocale dalle mille sfaccettature. Ogni canzone intreccia narrazioni complesse con melodie sorprendenti, a testimonianza della sua impavida sperimentazione e del profondo rispetto per il suo mestiere di artista. “Garden of Eden” cattura il fascino e il caos della vita notturna attraverso una fusione di pop anni 2000 e chitarre electro-grunge, mentre “Perfect Celebrity” critica la fama con umorismo pungente e con una sfida rock. Sottolineando la capacità di Gaga di mescolare vulnerabilità e coraggio, “Vanish Into You” è una dichiarazione d’amore teatrale, ispirata a Bowie, ambientata in un mondo apocalittico. “Killah” e ‘Zombieboy’ mostrano la propensione di Gaga per la mescolanza di generi, attraverso un groove funk con elementi industrial ed elettronici, mentre ‘LoveDrug’ cambia il mood, offrendo un inno dark-disco sull’intorpidimento del dolore emotivo. L’ultima parte dell’album approfondisce la parte più emozionale. “Shadow of a Man” esplora con influenze dance francesi l’emergere in un mondo dominato dagli uomini, mentre ‘The Beast’ incanala l’energia inquieta e al tempo stesso soul di Prince. La penultima ballata, “Blade of Grass”, è un’ode struggente all’amore duraturo in mezzo al caos, che pone le basi per la traccia finale dell’album: “Die With a Smile”, la collaborazione di Gaga con Bruno Mars.
