Chi si cela dietro il nome di Liberato? Il cantante senza volto, che tiene con il fiato sospeso fan di ogni età, piace anche per questo mistero . I suoi follower sono dunque in attesa per capire se il concerto gratuito di domani sul lungomare alla Rotonda Diaz, «al tramonto» sia finalmente l’evento costruito per l’attesa rivelazione anche se in tanti vorrebbero continuare a non sapere chi sia.
Le visualizzazzioni delle sue canzoni,l’ultima, pubblicata il 3 maggio dal titolo nostalgico “Je te vojo bene assaje”, un milione e 400 mila views in cinque giorni, è stata preceduta di poche ore da “Intostreet”, oltre a sembrare lo spin off di “Tu te scurdat ‘e me”, il singolo pubblicato appunto il 9 maggio del 2017, contenente una dedica alla squadra azzurra: “A tutto il Napoli, a chi si è impegnato, a chi ci ha creduto, a chi ce crede ancora”.

Non ci sarebbe quindi scenario migliore per rivelarsi se non quello della promenade “liberata”. Ma sul live fino a ieri sera regnava ancora il mistero. Nessuna notizia sulla durata del concerto, sugli ospiti eventuali, sull’allestimento del palco e sulla scenografia per mantenere l’identità segreta del cantante. Sempre che il cantante fantasma non decida di mostrare il vero volto alla sua città. L’attesa è alle stelle: basti pensare che a Torino a novembre ad ascoltarlo c’erano oltre settemila fan adoranti.
Lui sul palco, felpa e cappuccio, volto nascosto, un gioco sapiente di luci ad accrescere il mistero.
Lui sul palco, felpa e cappuccio, volto nascosto, un gioco sapiente di luci ad accrescere il mistero.
Il concerto al tramonto sul lungomare è realizzato in collaborazione con Converse, il marchio sportivo sosterrà tutte le prossime iniziative del cantante. Da parte sua Liberato ha dimostrato ancora una volta di sapere gestire con abilità il suo fenomeno al servizio del marketing.
Fonte : La Repubblica