Continua il successo del produttore più eclettico e ambizioso del panorama musicale italiano.
Dario Faini, questo il vero nome di Dardust. Non si accontenta dei successi avuti con Soldi”, la canzone di Mahmood che ha vinto Sanremo 2019 , “Calipso” o hit come “Riccione”, “Maradona y Pelè”, “Felicità puttana” dei Thegiornalisti, “Nuova Era” con Jovanotti, “Pamplona” di Fabri Fibra o “Io ti aspetto” di Marco Mengoni. E ancora “Dall’alba al tramonto” di Ermal Meta, “Magnifico” di Fedez o “Nero Bali” di Elodie oppure “Barrio” , il nuovissimo singolo di Mahmood o “Io sono bella” che segna il ritorno in grande stile di Emma con un brano scritto da Vasco Rossi.
Insomma la lista è veramente lunga.
Nel “The world of Dardust” la componente elettronica fa da protagonista ed è contrapposta da parti pianistiche decisamente più classiche, morbide, essenziali e soprattutto eleganti.
“La musica classica incontra l’elettronica, connubio in grado di emozionarti e trasportarti in luoghi mistici.”
Dardust , produttore, compositore e pianista italiano, ha firmato con Sony Music Masterworks e Artist First, un contratto esclusivo, pubblicherà il prossimo album sul mercato internazionale a gennaio 2020. Proprio un bel traguardo per il Re Mida della musica Italiana che presto si affaccerà a 360° sul panorama musicale mondiale.
Dardust in merito a questa nuova partnership dichiara:
“È davvero un onore e considero un risultato personale e professionale diventare parte della famiglia Sony Masterworks. Questa è la casa dei miei artisti preferiti a partire da Leonard Bernstein e Glenn Gould, che sono parte integrante della mia educazione classica.
Dopo il lavoro svolto sui miei primi 2 album in Italia con il mio management Metatron e INRI/Artist First, abbiamo iniziato a cercare il partner giusto per un ulteriore passo nei mercati internazionali e Sony Masterworks è arrivato con l’entusiasmo e la cura assolutamente necessari, che è ciò di cui ogni artista ha bisogno.
Aveva perfettamente senso diventare parte di questa importante famiglia che mi ha aiutato a prepararmi per i miei prossimi step a livello internazionale dove mi sento a casa.
Vorrei ringraziare Claudio Ferrante di Artist First e Pietro Camonchia e Paolo Ceresoli del mio management, per l’ottimo lavoro svolto e aver reso possibile tutto ciò. Non vedo davvero l’ora di lavorare con Mark Cavell, Bogdan Roscic e il loro fantastico team, che ringrazio.”
1 commento su “L’ambizioso ed eclettico “Dardust” firma con Sony Masterworks e debutta in tutto il mondo”